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CI VUOLE ORECCHIO – Elio canta e recita Enzo Jannacci
13 Gennaio 2024 @ 21:00 - 23:00
€17 - €29
Agidi – International Music and Arts
CI VUOLE ORECCHIO
Elio canta e recita Enzo Jannacci
drammaturgia e regia Giorgio Gallione
arrangiamenti musicali Paolo Silvestri
con ELIO
e Alberto Tafuri pianoforte, Martino Malacrida batteria, Pietro Martinelli basso e contrabbasso, Sophia Tomelleri sassofono, Giulio Tullio trombone
Enzo Jannacci è stato il cantautore italiano più eccentrico e personale della storia, in grado di intrecciare temi e stili apparentemente inconciliabili: allegria e tristezza, tragedia e farsa, gioia e malinconia. E ogni volta il suo sguardo, poetico e bizzarro, è riuscito a spiazzare, a stupire: popolare e anticonformista contemporaneamente. Il poetastro (come lui stesso amava definirsi) verrà rivisitato, reinterpretato e “ricantato” dall’insolita e bizzarra carovana sonora di Elio e dei suoi cinque stravaganti compagni di viaggio. A loro toccherà il compito di accompagnare lo scoppiettante confronto tra due saltimbanchi della musica alle prese con un repertorio umano e musicale sconfinato e irripetibile, arricchito da scritti e pensieri di compagni di strada, reali o ideali, di “schizzo” Jannacci. Da Umberto Eco a Dario Fo, da Francesco Piccolo a Marco Presta, a Michele Serra. Uno spettacolo giocoso e profondo perché “chi non ride non è una persona seria”.
Note di Elio
“Ci vuole orecchio” non è un omaggio, ma una ricostruzione di quel suo mondo di nonsense, comico e struggente (…)
È un viaggio dentro le epoche di Jannacci, perché non è stato sempre uguale: tra i brani c’è La luna è una lampadina, L’Armando, El purtava i scarp del tennis, canzoni che rido mentre le canto. Ne farò alcune snobbate, Parlare con i limoni, Quando il sipario calerà. Perché c’è Jannacci comico e quello che ti spezza il cuore di Vincenzina o Giovanni telegrafista, risate e drammi. Come è la vita: imperfetta. E nessuno meglio di chi abita nel nostro paese lo sa. (…)
Una volta ci siamo incrociati negli studi Rai. Lui ha bofonchiato qualcosa, io pure, lui non ha capito, io nemmeno. Sono un timido. Mai avrei avuto il coraggio di dirgli “sono un tuo fan”. Questo è il solo contatto che ho avuto con Enzo Jannacci. (…) Ma una curiosità c’è: mio papà era stato suo compagno di classe, me ne parlava, me lo faceva ascoltare e mi faceva già ridere. Da adulto mi ha affascinato la dignità del comico che ha portato nella canzone d’autore e lo stile surreale della sua risata, che poi era il clima del Derby, il cabaret di Milano, che per ragioni anagrafiche ho mancato. Col senno di poi rimpiango di non avere avuto dieci anni di più: gli anni 70, dilaniati dal terrorismo, sul piano artistico sono stati tra i più liberi e rivoluzionari. In quegli anni ci sono tutti i miei dèi, uno di questi è proprio Enzo Jannacci.
(dall’intervista ad Anna Bandettini, su Repubblica)
Durata spettacolo: 75 minuti senza intervallo
Dettagli
- Data:
- 13 Gennaio 2024
- Ora:
-
21:00 - 23:00
- Prezzo:
- €17 - €29
- Categorie Evento:
- Musica, Stagione Teatrale 2023/2024
Luogo
- Teatro Comunale Luigi Russolo
-
Via Silvio Pellico
Portogruaro, Venezia 30026 Italia + Google Maps - Telefono:
- +39 0421 270069
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